Bonus sulla fornitura di energia elettrica

Il bonus sociale è uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall'Autorità di Regolazione per Energia, Reti ed Ambiente (ARERA) volto a ridurre la spesa annua sostenuta dai nuclei familiari in condizioni di disagio economico o fisico.

Esistono 2 tipologie di bonus: per disagio economico e per disagio fisico

Bonus sociale per disagio economico

A chi spetta:

Per il 2024 i requisiti sono i seguenti:

Il cittadino/nucleo familiare in condizione di disagio economico, deve appartenere ad una delle classi:

Classe A: nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530€
Classe B: nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000€

Per i primi tre mesi dell'anno 2024 è prevista una classe aggiuntiva:

Classe D: nucleo familiare con meno di 4 figli a carico e indicatore ISEE relativo al 2023 maggiore di 9.530€ e non superiore a 15.000€ (per questi ultimi, i bonus saranno riconosciuti nella misura dell'80% rispetto all'ammontare previsto per le altre categorie).

Come si richiede:

Il bonus sociale per disagio economico viene riconosciuto automaticamente ai cittadini che presentano un ISEE (l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente) che rientra nelle soglie previste. Per ottenere tale la certificazione, è richiesta la compilazione e la presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), con cui il cittadino deve fornire i dati aggiornati sul nucleo familiare.

La DSU può essere presentata:

Presso il Comune di residenza
Presso un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o un patronato
Online sul sito dell’INPS

Il bonus per disagio economico viene riconosciuto per forniture elettriche attive per uso domestico che devono essere intestate a uno dei componenti del nucleo familiare.

Quanto vale il bonus?

Il valore del bonus dipende dal valore dell'ISEE e dal numero di componenti indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).

Bonus sociale per disagio fisico

A chi spetta:

Possono ottenere il bonus sociale per disagio fisico tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, che richiede l'utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.

Come si richiede:

È necessario farne richiesta pressi i Comuni o i CAF abilitati o altro ente designato dal Comune fornendo i seguenti documenti:

un certificato Azienda Sanitaria Locale che attesti:
la situazione di grave condizione di salute;
la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;
il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero;
l'indirizzo presso il quale l'apparecchiatura è installata.
il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente;
il modulo B compilato;

è inoltre necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura:

codice POD (identificativo del punto di consegna dell'energia). Il codice POD, è un codice composto da lettere e numeri, che inizia con IT e identifica in modo certo il punto fisico in cui l'energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia fornitore;
la potenza impegnata o disponibile della fornitura.

Il bonus sociale per disagio fisico è cumulabile con i bonus per disagio economico qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.

Per saperne di più:

visita sito web www.arera.it;
chiama il numero verde 800.166.654 (Sportello per il consumatore Energia ed Ambiente).

Aggiornato al 20/03/2024