Bonus sulla fornitura di energia elettrica

Bonus sulla fornitura di energia elettrica

Il bonus sociale è uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall'Autorità di Regolazione per Energia, Reti ed Ambiente (ARERA) volto a ridurre la spesa annua sostenuta dai nuclei familiari in condizioni di disagio economico o fisico.

Per il 2025 esistono 3 tipologie di aiuti: un contributo straordinario per possessori di ISEE fino a 25.000 euro, il bonus per disagio economico e quello per disagio fisico

 

Contributo straordinario 2025 bollette energia elettrica

Per il 2025 l’ARERA ha approvato un contributo straordinario del valore di 200 euro sulla fornitura di energia elettrica per le famiglie con ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) fino a 25.000 euro. Tale contributo è già attivo per i percettori del bonus sociale elettrico con un ISEE fino 9.530 euro e fino a 20 mila euro per le famiglie numerose, in alternativa è necessario presentare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) all’INPS e richiedere l’attestazione ISEE.

A decorrere da giugno 2025, infatti, il gestore del SII, sulla base indicazioni ricevute dall’INPS, individuerà gli intestatari delle forniture elettriche che avranno diritto al contributo di 200 euro e notificherà l’informazione agli operatori, i quali dovranno erogare lo sconto nell’arco di tre mesi, dandone la dovuta evidenza in bolletta. Per approfondimenti consultare la pagina del sito ARERA dedicata:

 

https://www.arera.it/comunicati-stampa/dettaglio/elettricita-arera-approva-le-regole-per-il-contributo-straordinario-di-200-euro-alle-famiglie-con-isee-tra-eur-9530-e-25000

 

 

 

Bonus sociale per disagio economico

Il bonus sociale per disagio economico è previsto per le forniture di energia elettrica ed è riconosciuto automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che certificano il proprio livello di reddito tramite l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).

 

Quali sono le condizioni necessarie per accedere ai bonus per disagio economico:

  • appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro, per famiglie con massimo 3 figli a carico;
  • appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;

Per poter accedere al bonus, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica con tariffa per usi domestici e attivo.

 

Cosa devo fare per ottenere i bonus per disagio economico

Per ottenere il bonus sociale per disagio economico, è necessario certificare il proprio livello di reddito tramite l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). Il cittadino/nucleo familiare deve presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l'attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (es.: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.)

Se il nucleo familiare rientra in una delle condizioni di disagio economico che danno diritto al bonus, l'INPS invierà i suoi dati al Sistema Informativo Integrato, che incrocerà i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture permettendo di erogare automaticamente i bonus agli aventi diritto.

 

 Bonus per disagio fisico

Il bonus per disagio fisico è previsto per le sole forniture di energia elettrica ed è riservato a:

  • tutti i clienti domestici affetti da grave malattia;
  • i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, che richiede l'utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.

 

Cosa devo fare per ottenere il bonus per disagio fisico

Per accedere al bonus sociale per disagio fisico i soggetti interessati dovranno presentare apposita domanda presso i Comuni o i CAF abilitati o altro ente designato dal Comune.

 

Il bonus sociale per disagio fisico è cumulabile con il bonus sociale per disagio economico qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.

Per maggiori informazioni sui bonus sociali consultare la pagina dedicata del sito ARERA.

 

 

Aggiornato aprile 2025